GLOSSARIO

Glossario

  1. Aerodinamica: scienza che studia il moto dei fluidi gassosi e le azioni reciproche tra fluidi gassosi e corpi solidi in moto relati­vo rispetto ai fluidi stessi.

  2. Aerologia: parte della meteorologia che studia le condizioni e variazioni degli stra­ti superiori dell'atmosfera.

  3. Ala: corpo dotato di una particolare forma (avente profilo alare) che genera sostenta­mento quando è in movimento in un flui­do.

  4. Allineamento: fase dell'atterraggio nella quale il parapendio si trova perfettamente allineato al campo di atterraggio con il vento frontale.

  5. Allungamento: rapporto fra l'apertura alare e la larghezza media dell'ala.

  6. Altimetro: strumento che indica la quota.

  7. Altitudine: quota di volo misurata rispet­to al livello del mare.

  8. Anemometro: strumento che indica la ve­locità del vento.

  9. Angolo di assetto: angolo compreso fra la corda alare e l'orizzonte apparente.

  10. Angolo di incidenza o di attacco: angolo compreso tra la direzione del vento relati­vo (traiettoria) e la corda alare.

  11. Angolo di planata: angolo compreso fra il piano orizzontale e il vento relativo (traiet­toria).

  12. Assi: linee immaginarie passanti lungo il parapendio. Si distingue: asse longitudinale (o di rollio), asse verticale (o di imbar­data), asse trasversale (o di beccheggio).

  13. Atmosfera: l'involucro gassoso che cir­conda la terra.

  14. Avvicinamento: fase dell'atterraggio che consiste nell'avvicinarsi al campo di atterraggio perdendo progressivamente quota.

  15. Bande stabilizzatrici: strisce di tessuto cucite ai lati dell'ala nella parte inferiore con la funzione di diminuire la resistenza indotta e aumentare la stabilita.

  16. Barometro: strumento atto a misurare la pressione.

  17. Base: fase dell'atterraggio in cui ci si tro­va a volare con il vento laterale.

  18. Bernoulli (principio di): principio secon­do il quale là dove un fluido è più veloce si crea una depressione e viceversa.

  19. Bocca del cassone: apertura nella parte anteriore del cassone attraverso la quale l'aria entra nella velatura.

  20. Bolla: massa d'aria calda che, staccatasi dal terreno, sale verso l'alto: si forma in genere in assenza di vento.

  21. Bordo d'attacco o di entrata: è la parte anteriore dell'ala che per prima incontra il flusso d'aria.

  22. Bordo d'uscita: è la parte posteriore dell'ala.

  23. Bretelle o elevatori: parti del parapendio a cui il pilota è agganciato tramite dei maillon rapide (vedi) e a cui terminano i cavetti.

  24. Brezza di mare: vento dovuto al diverso grado di riscaldamento che subiscono la superficie terrestre e quella del mare. Soffia durante il giorno dal mare verso la terra.

  25. Brezza di terra: vento dovuto al diverso grado di raffreddamento che subisce la su­perficie terrestre rispetto a quella del mare durante la notte. Soffia di notte dalla terra al mare.

  26. Brezza termica di pendio: vento che sof­fia lungo i pendii delle vallate. Di giorno l'aria sale lungo il pendio, di notte scende verso il centro della valle.

  27. Cabrata: traiettoria curva verso l'alto che si ottiene aumentando progressivamente l'angolo d'attacco.

  28. Calotta: elemento costitutivo del paracadu­te di emergenza costruito in tessuto di nylon.

  29. Campanatura: forma arcuata della vela.

  30. Carico alare: in volo planato rettilineo uniforme è il rapporto fra il peso totale del pilota più il parapendio e la superficie ve­lica espresso in kg/mq.

  31. Cassone: elemento costitutivo della velatura.

  32. Cavi o cordini: cordini che sono cuciti o le­gati all'intradosso del parapendio e uniti al­le bretelle tramite dei maillon rapide (vedi).

  33. Cella: una delle parti in cui può essere suddiviso il cassone.

  34. Confina: elemento della vela a forma di profilo alare che collega intradosso ed estradosso.

  35. Centro di gravità: punto di applicazione della forza del peso.

  36. Centro di pressione o di spinta: punto di applicazione della risultante delle forze che concorrono a determinare l'effetto di sostentamento.

  37. Clisimetro: strumento che permette di mi­surare l'efficienza necessaria a raggiunge­re un dato atterraggio.

  38. Convezione termica: movimento verticale dell'aria che trae origine da cause termiche.

  39. Corda alare: segmento compreso tra il bordo di uscita e il bordo di entrata,

  40. Cross country: volo nel quale si cerca di percorrere la maggiore distanza possibile.

  41. Cross-port: vedi/fori intercassoni.

  42. Cumulo: nube a sviluppo verticale origi­nata dall'ascendenza di aria calda che rag­giunge, a una certa quota, la temperatura di saturazione.

  43. Dinamica: corrente verticale dovuta alla deviazione verso l'alto che subisce il ven­to quando il suo percorso orizzontale è ostacolato dalla presenza di un rilievo.

  44. Discendenza: corrente diretta verso il bas­so. Indica anche la brezza di caduta che scende sui pendii.

  45. Efficienza aerodinamica: rapporto ottimale fra portanza e resistenza. In aria calma è il rapporto migliore fra la distanza percorsa orizzontali mente e la relativa perdita di quota.

  46. Estradosso: parte superiore dei profilo alare,

  47. F 111: tessuto morbido usato soprattutto per i paracadute da lancio.

  48. Fattore di carico o numero G: valore nu­merico del carico alare.

  49. Filetti fluidi: particella d'aria che si muo­ve in volo rettilineo uniforme.

  50. Fohn: vento caratteristico delle zone alpine che soffia sottovento alla catena montuosa con una temperatura superiore rispetto a quella che possedeva sopravvento.

  51. Fori intercassoni: fori di grandezza varia­bile nelle centine che permettono uno scambio d'aria tra i cassoni consentendo al­la pressione di distribuirsi.

  52. Forza centrifuga: forza alla quale il parapendio è sollecitato durante la virata: è di­retta verso l'esterno della curva.

  53. Forza centripeta: forza alla quale il parapendìo è sollecitato durante la virala: è uguale e opposta alla forza centrifuga.

  54. Freni: comandi aerodinamici del parapen-dio che agiscono sul bordo di uscita.

  55. Gradiente adiabatico: valore della varia­zione della temperatura che subisce una par­ticella o una massa d'aria in moto verticale per effetto della sua dilatazione o compres­sione, senza scambio di calore con l'esterno.

  56. Gradiente di vento: progressiva diminu­zione della velocità del vento via via che ci si avvicina al terreno.

  57. Gradiente termico verticale: valore della variazione della temperatura dell'aria in quiete con l'altezza. E di circa -0,65 °C ogni 100 metri di quota.

  58. Imbragatura o imbrago: sistema di soste­gno del corpo del pilota,

  59. Instabilità dell'aria: situazione in cui il gradiente termico verticale reale è superio­re al gradiente adiabatico.

  60. Intradosso: parte inferiore del profilo alare.

  61. Inversione termica: strato dell'aria nel quale la temperatura aumenta con la quota.

  62. Inviluppo di volo: condizione nella quale un parapendio, prescindendo dall’ intervento del pilota, vola senza chiusure su una traiettoria.

  63. Kevlar: uno dei materiali di cui sono fatti i cordini del parapendio.

  64. Maillon rapide: moschettone a vite che collega varie parti del parapendio (cordini.

  65. bretelle, imbrago).

  66. Manica a vento: segnale d'indicazione della direzione del vento costituito da un tessuto tubolare che si gonfia sotto l'azione del vento.

  67. Meteorologia: studio dell'atmosfera e dei fenomeni che vi si verificano.

  68. Micrometeorologia: parte della meteoro­logia che studia il clima locale.

  69. Orografìa: aspetto che una regione pre­senta relativamente alla distribuzione dei rilievi.

  70. Peso apparente: forza effettiva alla quale sono sottoposte le ali in volo e che può dif­ferire dal peso reale del mezzo più il pilo­ta per valori inferiori o superiori in rela­zione alla traiettoria di volo.

  71. Picchiata: aumento verso il basso della traiettoria di volo dovuto a una variazione dell'angolo di incidenza.

  72. Planata: volo eseguito sempre in discesa dal decollo all'atterraggio.

  73. Portanza: forza di sostentazione perpendi­colare alla traiettoria di volo, uguale e con­traria al peso apparente.

  74. Pressione atmosferica: forza esercitata dalla colonna d'aria che si estende vertical­mente sull'unità di superficie terrestre.

  75. Profilo alare: figura geometrica che si ot­tiene sezionando longitudinalmente un'ala con un piano perpendicolare alla superficie.

  76. Raffreddamento adiabatico: diminuzione della temperatura di una massa d'aria ascendente che avviene senza scambio di calore con V esterno.

  77. Resistenza aerodinamica: forza dovuta all'attrito dell'aria contro le superfici del parapendio, che si oppone al suo avanza­mento. È divisa in resistenza di profilo, in­dotta e parassita.

  78. Resistenza di profilo: resistenza aerodina­mica dovuta alla forma del corpo e al suo attrito.

  79. Resistenza indotta: resistenza aerodinami­ca provocata dai vortici che si formano alle estremità e lungo tutto il bordo dì uscita dell’ala.

  80. Risultante aerodinamica: forza risultante dalla resistenza e dalla portanza.

  81. Rotore: massa d'aria che assume un moto rotatorio o a spirale.

  82. Saturazione: contenuto massimo di umi­dità che una massa d'aria a una data tempe­ratura può contenere.

  83. Scala di Beaufort: classificazione della forza del vento (velocità) definita da Francis Beaufort.

  84. Scarroccio: deviazione laterale della traiet­toria di volo dovuta all'azione del vento.

  85. Scia: zona fortemente turbolenta che si crea dietro un aeromobile in volo.

  86. Sopravvento: lato o versante dal quale spi­ra il vento.

  87. Sostentazione: forza che permette a un cor­po di mantenersi in volo.

  88. Sottovento: lato o versante opposto a quel­lo dal quale spira il vento.

  89. Spinnaker: tessuto del quale è fatta la vela­tura della maggior parte dei parapendio.

  90. Spiralare: eseguire una serie continua di virate a 360°.

  91. Stabilità dell'aria: condizione dell'atmo­sfera in cui il gradiente termico verticale reale e inferiore al gradiente adiabatico.

  92. Stallo: brusca riduzione della portanza che si verifica quando si aumenta l'angolo di in­cidenza oltre un certo limite.

  93. Strato limite dinamico: strato d'aria dello spessore di circa 50 metri, in cui il vento di­minuisce di velocità.

  94. Strato limite termico: strato d'aria che si forma in genere su terreni omogenei in as­senza di vento.

  95. Tasso di caduta: quota che il parapendio acquista o perde nell'unità di tempo espres­sa generalmente in metri al secondo.

  96. Termica: colonna o bolla di aria calda in movimento verticale verso l'alto.

  97. Termodinamica: corrente termica che si verifica a ridosso dei pendii montani alla quale si somma la corrente dinamica dovu­ta al vento.

  98. Top landing: atterraggio sulla vetta o sul decollo.

  99. Trazione: forza diretta nel senso della traiettoria e che permette l'avanzamento.

  100. Turbolenza: condizione dell'aria caratte­rizzata da variazioni irregolari della sua ve­locità in un dato punto da istante a istante.

  101. Umidità: vapore acqueo contenuto nell'at­mosfera. Acqua presente in una massa d'a­ria allo stato gassoso.

  102. Variometro: strumento che indica la velo­cità verticale di salita e discesa del parapen­dio espressa in m/sec.

  103. Veleggiamento: pratica di volo che consi­ste nello sfruttare le correnti d'aria ascen­dente per mantenere o aumentare la propria quota di volo.

  104. Vento: spostamento orizzontale di una massa d'aria da zone di alta a zone di bassa pressione.

  105. Volo a granchio: volo in cui il parapendio avanza procedendo leggermente di fianco per contrastare gli effetti di scarroccio do­vuti al vento che soffia di lato.

  106. Vortice: massa d'aria che assume un moto rotatorio o a spirale.

  107. Zona in ombra di vento: zona protetta dal vento dalla presenza di ostacoli, nella qua­le l'aria è calma.

 

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