domanda 1

Le accelerazioni negative (piedi-testa) corrispondono a una diminuzione dei "G" o meglio a una diminuzione fittizia della accelerazione di gravità. Quando si possono manifestare in volo?

A durante una brusca richiamata.
B durante brusche manovre di picchiata.
C durante il volo su traiettoria rettilinea con forte pendenza.


domanda 2

E' obbligatorio l'uso del casco per il Volo Libero?

A no.
B si.
C solo per il volo in deltaplano.


domanda 3

Le tabelle chiamate effemeridi, sulle quali si possono trovare tutti i dati concernenti le posizioni in cielo delle stelle e dei pianeti durante l'anno, possono essere utili a chi pratica il Volo Libero (VDS con apparecchi privi di motore) perché:

A può essere utile condurre una navigazione stellare in certe condizioni.
B può essere utile conoscere con esattezza l'altezza del sole sull'orizzonte a una certa ora e in un certo giorno dell'anno per stabilire la propria posizione.
C è indispensabile sapere l'orario del sorgere e del tramontare del sole in ogni giorno dell'anno poiché il Volo Libero si può praticare solo dall'alba al tramonto.


domanda 4

E' consentito l'impegno degli spazi aerei controllati da parte degli apparecchi VDS?

A solo se preventivamente autorizzati.
B sì se esistono condizioni di volo a vista (Visual Flight Rules).
C no, indipendentemente dalle condizioni esistenti.


domanda 5

Che cosa è un CTR?

A una porzione di spazio aereo controllato all'interno del quale si svolge attività di volo di aeromobili e i mezzi del VDS devono avere preventiva autorizzazione.
B una porzione di spazio aereo, non necessariamente controllato, all'interno del quale si svolge attività di aeromobili civili e/o militari in arrivo o partenza su uno o più aeroporti.
C una porzione di spazio aereo controllato riservata all'arrivo o partenza di aeromobili militari.


domanda 6

Quali sono i più comuni tipi di profilo alare utilizzati nel VDS/VL?

A piano convesso ed ellittico simmetrico.
B cavo convesso e biconvesso simmetrico.
C concavo convesso, piano convesso e biconvesso.


domanda 7

Quant'è l'allungamento di un'ala di 25 metri quadri di superficie dotata di un'apertura alare di 10 metri?

A 4 (quattro).
B 2,5 (due virgola cinque).
C 6,25 (sei virgola venticinque).


domanda 8

Che cosa è il vento relativo?

A la differenza di velocità dell'aria che si riscontra sulle due semiali in virata.
B il vento incontrato dall'ala in quanto in movimento o il movimento relativo dell'aria rispetto all'ala.
C la differenza di velocità dell'aria su estradosso ed intradosso dell'ala in volo.


domanda 9

Che cosa è la pressione dinamica di un fluido?

A è il rapporto tra la velocità di un fluido in movimento e la sua densità.
B è il rapporto tra la velocità di un fluido in movimento e la superficie del solido immerso in esso.
C è la pressione che un fluido esercita sulla superficie di un solido immerso in esso per effetto della velocità di scorrimento.


domanda 10

All'interno di un tubo di flusso a portata costante dove la sezione aumenta:

A la velocità del fluido diminuisce e la sua pressione statica aumenta.
B la velocità del fluido diminuisce e la sua pressione statica diminuisce.
C la velocità del fluido diminuisce e quindi la pressione totale varia.


domanda 11

Nel volo del deltaplano e del parapendio:

A la resistenza è uguale e opposta alla velocità sulla traiettoria.
B la resistenza a velocità costante, è uguale e opposta alla componente del peso lungo la traiettoria.
C la portanza e la resistenza si equilibrano.


domanda 12

Che cosa s'intende per strato limite?

A lo strato d'aria compreso tra superficie alare e superficie interna del tubo di flusso in cui vola l'ala.
B lo strato d'aria immediatamente esterno al tubo di flusso in cui è immersa l'ala.
C lo strato d'aria più prossimo all'ala compreso tra la superficie alare e lo strato nel quale la velocità del vento relativo è quella di regime.


domanda 13

La resistenza indotta è originata:

A dall'attrito dell'aria sulla superficie alare che produce i vortici marginali.
B dallo spessore più o meno rilevante dell'ala che oltre certi valori produce vortici marginali.
C dalla differenza di pressione statica sotto e sopra l'ala.


domanda 14

Se in un infortunato si sospetta una frattura, come dobbiamo comportarci?

A tentare comunque di ridurre subito la frattura stessa ponendo prima in trazione l'arto o la parte interessata in attesa di idonei mezzi di soccorso.
B immobilizzare il traumatizzato e solo se trattasi di frattura a uno degli arti cercare di steccarlo con una "doccia" più idonea possibile, provvedendo comunque ad allertare al più presto idonei mezzi di soccorso.
C fasciare strettamente la parte del corpo in cui si trova la sospetta frattura in attesa di eventuali idonei mezzi di soccorso.


domanda 15

Per umidità assoluta s'intende:

A la quantità in grammi di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d'aria.
B la quantità in volume di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d'aria.
C la quantità in grammi di vapore acqueo necessaria a saturare un metro cubo d'aria.


domanda 16

Perché all'interno di una massa d'aria avvenga il processo di condensazione del vapore acqueo è necessario:

A abbassarne temperatura e pressione contemporaneamente.
B abbassarne la temperatura qualora la pressione rimanga costante.
C abbassarne la pressione qualora la temperatura rimanga costante.


domanda 17

Le nubi, così come il fumo di una pentola in cui vi è acqua in ebollizione, sono costituite da vapore acqueo?

A no, ma da aerosol o piccolissime gocce di acqua allo stato liquido.
B sì, perché costituite da aerosol che sono molecole gassose molto grandi.
C sì, perché in determinate condizioni anche il vapore acqueo è un gas visibile.


domanda 18

Nell'emisfero Nord la forza di Coriolis determina una deviazione del vento, nel suo dirigersi da una zona di alta pressione a una zona di bassa pressione, verso:

A sinistra.
B destra.
C altre zone adiacenti di alta pressione.


domanda 19

A seguito dell'intervento delle forze devianti, il vento nell'emisfero Nord circola attorno ad una zona od area di alta pressione in senso:

A antiorario se osservato dall'alto (es. da un satellite).
B orario se osservato dall'alto (es. da un satellite).
C orario se osservato dal basso.


domanda 20

Se su una carta meteorologica si osservano isobare molto ravvicinate, si può affermare che:

A esiste un gradiente barico orizzontale minimo e il vento sarà sostenuto.
B esiste un gradiente barico orizzontale elevato e il vento sarà sostenuto.
C esiste un gradiente barico verticale elevato e il vento sarà sostenuto.


domanda 21

Che cosa può misurare l'anemometro durante un volo?

A è lo strumento che in volo misura la velocità all’aria.
B è lo strumento che in volo misura la velocità al suolo.
C è lo strumento che in volo misura la velocità verticale.


domanda 22

Con quale tipo di corsa si deve effettuare il decollo in deltaplano e parapendio?

A con falcata corta ed a velocità costante.
B con falcata e velocità crescenti.
C con falcata corta e rapida presa di velocità.


domanda 23

Se, in determinate condizioni aerologiche, vogliamo rimanere più tempo possibile in volo realizzando la massima autonomia oraria, dovremo:

A limitare al massimo le manovre.
B volare più possibile in linea retta ed al regime di massima efficienza all’aria.
C volare più possibile in linea retta ed al regime di minimo tasso di caduta ottenibile.


domanda 24

In condizioni di discendenza la massima efficienza al suolo si realizza volando:

A con una incidenza minore di quella corrispondente al regime di massima efficienza in aria calma.
B con una incidenza maggiore di quella corrispondente al regime di massima efficienza in aria calma.
C comunque con l’incidenza corrispondente al regime di massima efficienza in aria calma.


domanda 25

Perché si fanno virate di 360° in termica?

A perché le termiche hanno sempre e solo un andamento ascendente elicoidale.
B per potersi mantenere all’interno della corrente ascensionale.
C perché in virata continua, il tasso di caduta risulta essere minore.


domanda 26

Quando è necessario controllare che i cordini del parapendio non siano attorcigliati o aggrovigliati?

A dopo aver gonfiato, sollevato e frenato quanto basta l’ala in fase di decollo.
B subito dopo essere atterrati prima di riporre il parapendio.
C durante la preparazione dell’ala per il decollo.


domanda 27

Decidiamo di sostituire i maillons dell’imbrago con moschettoni. Avremo cura di:

A verificare che questi ultimi siano omologati e provvisti di ghiera a vite o a scatto.
B verificare che questi ultimi siano montati correttamente.
C usare moschettoni di tipo leggero per non appesantire l’imbrago stesso.


domanda 28

Omettere o trascurare i controlli di sicurezza prevolo:

A è senz’altro pericoloso.
B è tecnicamente scorretto.
C può non essere pericoloso se l’esperienza è molta.


domanda 29

Ai fini del volo con deltaplano e parapendio è necessario tenere presenti le difficoltà e i rischi connessi ad attività svolta in una valle lunga e stretta perché:

A è sempre interessata da forti correnti discensionali.
B in essa eventuali brezze o venti sono comunque violente e turbolente particolarmente in corrispondenza del fondo valle.
C il fondo di una valle stretta non presenta generalmente aree idonee all’atterraggio a prescindere dal vento esistente.


domanda 30

E’ vero che l’omologazione europea del parapendio garantisce, entro certi limiti, un ottimo livello di sicurezza a patto che siano rispettati il rapporto tra esperienza del pilota e classe di appartenenza dell’ala volata, nonché tutte le norme relative al tipo ed alla regolazione dell’imbrago riportate sullo sticker applicato all’ala:

A no, è un’affermazione poco attendibile.
B sì, ma è vero solo per ali standard.
C sì, è vero.


compilato da: Claudio Spinelli e Paolo Maroni